ESG e controllo accessi: la nuova frontiera del mercato real estate

ESG e investimenti sostenibili: le tendenze che guideranno gli investitori

I parametri ESG e gli investimenti sostenibili stanno avendo un forte impatto sul mercato real estate, questo è ormai chiaramente visibile anche in Italia, Paese tradizionalmente più lento a reagire tra i paesi europei. Questa tesi viene confermata anche dalla survey condotta da CBRE Italy, Investor Intentions Survey 2022, che indica che queste tendenze guideranno gli investitori nel corso del prossimo anno.

Come rilevato da CBRE, l’anno si prospetta positivo per il commercial real estate nazionale.

Le tendenze che guideranno le scelte degli investitori nel corso del prossimo anno sono le seguenti:

• I capitali raccolti nel 2021 permetteranno l’incremento delle attività di acquisizione, oltre a una maggiore propensione al rischio;
• Gli investitori mostrano un interesse crescente per le location secondarie;
• I parametri ESG sono ormai considerati dalla maggior parte degli investitori stessi come uno dei fattori fondamentali nella scelta delle proprietà da acquisire, se non in alcuni casi assolutamente imprescindibili (il 18% degli investitori non prenderà nemmeno in considerazione immobili che non rispettino questi parametri).

Cosa si intende con ESG?

Il termine ESG è l’acronimo di Environmental, Social & Governance, una sigla che comprende tutti gli aspetti strettamente correlati tra di loro che misurano la performance di un’azienda in molteplici termini, non sono quelli economici classici, ma anche in rapporto al contesto che circonda e attraversa l’azienda, sia esso umano o naturale. Si comprende dunque che il concetto di corporate social responsability è cambiato, verso una comprensione diversa dell’azienda (e dei progetti immobiliari) che consideri l’effetto che questa ha nel contesto in cui opera: non si parla più di responsabilità ma di parametri di sostenibilità economica di un’impresa, che oggi devono considerare l’impatto che questa ha sull’ambiente e sul benessere delle persone, per non sfociare ben presto in risultati disastrosamente antieconomici.

Tutto ciò non sarebbe possibile senza la tecnologia digitale. Gli enormi passi fatti nel settore informatico a servizio dell’immobiliare nel corso degli ultimi anni hanno permesso in poco tempo di approntare strategie per far fronte a crisi inaspettate come la pandemia, o montanti come l’emergenza climatica, l’instabilità economica, o i bisogni sociali. Dall’Internet of Things (IoT), ovvero l’inserimento di intelligenza all’interno degli oggetti di tutti i giorni, all’enorme espansione di potenza di calcolo in cloud, in grado elaborare e trasportare ingenti quantità di informazioni da una parte all’altra del globo, il mercato si può oggi avvalere di una enorme quantità di conoscenza e una reattività mai vista prima.

Il digitale misura l’impatto sull’ambiente e attiva automaticamente misure di contenimento (environment), dà alle persone la conoscenza per interagire facilmente, correttamente e muoversi più liberamente (social), e permette di governare i grandi flussi che caratterizzano tutte le imprese moderne (governance), tanto grandi e interdipendenti che oggi si preferisce la parola orchestrare.

Tecnologia per l’ESG

La tecnologia ha un ruolo fondamentale in questo contesto in quanto permette alle aziende di differenziarsi rispetto alle molteplici realtà presenti nel mercato e abbracciare le specifiche esigenze dei clienti. Il controllo accessi è una tecnologia nevralgica, non solo per quanto riguarda la sicurezza, ma anche due altri aspetti fondamentali: la libertà di muoversi, e il rapporto tra le persone e gli spazi che vivono.

I parametri ESG impongono che un progetto immobiliare destinato al successo economico debba integrare indicatori di gestione degli spazi che rispettino la necessità e la privacy delle persone, e, allo stesso tempo aiuti le persone a svolgere le loro attività nel rispetto dell’ambiente. Il controllo accessi in cloud è l’unica tecnologia che permette di soddisfare tutti questi requisiti: installando intelligenza distaccata sui singoli varchi (wireless edge computing) e instaurando una rete virtuale senza limiti di estensione (cloud control management) le soluzioni di controllo accessi cloud-native costituiscono la piattaforma di sviluppo necessaria per qualsiasi progetto immobiliare ESG.

È importante soffermarsi sul concetto di virtualizzazione, che dà un contributo decisivo nel sostenere l’ottimismo nell’opinione degli investitori.

Vantaggi raggiungibili con il controllo accessi

Environment

Dal punto di vista dell’operatività si ottiene:

Dal punto di vista del controllo si ha:

Social

Per quanto riguarda l’operatività si ottiene:

Per quanto riguarda il controllo, invece, si ottiene:

Governance

L’operatività viene incrementata grazie a:

Dal punto di vista del controllo invece si ha:

Ulteriori vantaggi raggiungibili

Riduzione dei costi: meno 75% dell’hardware installato

Le soluzioni di controllo accessi cloud based permettono di raggiungere numerosi vantaggi anche da punto di vista della riduzione dei costi, infatti l’installazione, l’espansione del sistema e la gestione dello stesso diventano smart e meno onerose.

Grazie alla virtualizzazione e alle soluzioni wireless è possibile ridurre del 75% l’hardware installato:

• Installazione del sistema: l’installazione può esse re fatta più velocemente e il costo del lavoro è ridotto, inoltre l’estremamente ridotta foratura delle porte dà vita ad un elevato consumo energetico.;
• Utilizzo del sistema: le operazioni keyless portano ad una riduzione dei costi, soprattutto in caso di smarrimento delle credenziali. Numerosi sono anche i vantaggi dal punto di vista della manutenzione, i sistemi wireless richiedono una sostituzione delle batterie dopo 2 anni, in quanto le serrature a batteria utilizzano l’alimentazione solo quando vi è una credenziale da leggere;
• Espansione del piano: grazie alla tecnologia PropTech è possibile riutilizzare i dispositivi esistenti sia durante la riprogettazione che duranti lo spostamento degli uffici, in questo modo è possibile aggiungere varchi al sistema EAC in modo conveniente.

Installazione dell’impianto: riduzione dell’80% dei costi di manodopera

Le soluzioni PropTech permettono di ottenere un risparmio significativo non solo in termini di costo di manodopera, ma anche di tempo. L’installazione delle smart locks avviene in meno tempo, è più facile ed è meno invasiva rispetto ai sistemi tradizionali. Inoltre, considerando che l’installazione avviene in meno tempo, i costi del personale e della manodopera (giorni lavorativi, spostamenti, soggiorni) sono ridotti, fino all’80%. I sistemi cloud native permettono dunque di evitare l’installazione di server complessi e dispendiosi.

Consumo energetico: riduzione del 70% dell’energia consumata

In un orizzonte temporale di 10 anni, le serrature intelligenti sono molto più economiche, in termini operativi e di risorse. I sistemi di chiusura tradizionali sono cablati e collegati alla rete elettrice, pertanto utilizzano energia tutto il giorno. Le serrature intelligenti funzionano a batteria e ” si svegliano” completamente solo quanto è necessario convalidare un accesso, pertanto consumano poca energia.

Inoltre, i varchi cablati richiedono una manutenzione regolare e specialistica, mentre le serrature smart richiedono soltanto la sostituzione della batteria standard ogni 2-3 anni, e questa operazione può essere eseguita dal tecnico di manutenzione ordinaria dell’azienda.

Per questi motivi, le serrature wireless permettono di risparmiare oltre il 70% sui costi energetici.

Operazioni: riduzione del 50% dei costi di manutenzione

In un orizzonte temporale di 10 anni, i sistemi di controllo accessi cloud native consentono di eliminare totalmente i costi di manutenzione delle infrastrutture. L’intelligence totalmente fornita dal cloud consente all’azienda di eliminare i costi di installazione e manutenzione del server in loco, arrivando a risparmiare fino al 50% sui costi di manutenzione.

Come abbracciare i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile con le soluzioni di controllo accessi PropTech

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è un programma d’azione che mira a migliorare i tre campi dello sviluppo sostenibile, coinvolgendo le persone, il pianeta e la prosperità. Questo piano d’azione è formato da 17 obiettivi di sviluppo sostenibile OSS (Sustainable Development Goals SDGs) che considerano in modo equilibrato le tre diverse dimensioni per lo sviluppo sostenibile, ossia quella economica, sociale ed ecologica.

La tecnologia PropTech funge da strumento che permette alle aziende e alle diverse realtà di abbracciare questi principi, per facilitarne l’attuazione.